PROGRAMMA DIDATTICO

• Tecnica di rilascio delle tensioni sia per l’operatore che per il ricevente. Dal cinese “Fang Song“ (放松), che si traduce come “rilassamento profondo” o “rilascio”, è un concetto centrale nelle arti marziali
  interne come il Taijiquan e il Qigong. Non significa semplicemente rilassarsi ma implica uno stato attivo, in cui il corpo è morbido e disteso, non floscio o privo di energia. È un rilassamento che favorisce la consapevolezza, la fluidità del movimento e la connessione interna.
• Automassaggio dei meridiani “tecnica tra cielo e terra“. E’ consuetudine in Cina far precedere la pratica delle sequenze di Qigong da una serie di esercizi di automassaggio che hanno lo scopo di aprire gli orifizi dell’estremità cefalica (occhi, naso, bocca, orecchio) oltre che alcuni importanti punti di agopuntura che comunicano direttamente con l’interno come GV-20 baihui (alla sommità del cranio) nella zona dove nel neonato si localizza la depressione della grande fontanella e GB 20 Feng chi localizzato nella depressione che si trova tra osso occipitale e inserzioni tendinee dei muscoli trapezio e sternocleidomastoideo per attivare gli organi nelle rispettive logge energetiche dei cinque
  movimenti: la stimolazione dell’occhio attiva il fegato e il movimento legno, quella dell’orecchio promuove il rene e il movimento acqua, quella della bocca stimola la milza – pancreas e il movimento terra e quella del naso il polmone
• Qigong dei palmi – lavoro energetico finalizzato ad aumentare l’energia ( Qi ) nelle nostre mani, essenziale lavoro per gli operatori.
• Fisiognomica del piede
  La Fisiognomica (dal greco physis = natura e gnosis = conoscenza) è la dottrina che studia l’aspetto esteriore delle strutture corporee in relazione alle caratteristiche fisiologiche, mentali ed interiori
  dell’individuo. L’osservazione dei tratti somatici è fondamentale per la comprensione tridimensionale
  della persona che si rivolge a noi. Una valutazione attenta della costituzione individuale e delle relative predisposizioni dovrà considerare l’intera struttura della persona, in quanto essa comunica all’esterno con molteplici modalità.

Il programma è impostato per accrescere, raffinare e rendere più efficaci le competenze che hai già ottenuto attraverso il percorso formativo per diventare Operatore in Riflessologia Plantare metodo cinese.

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NOTE:

~ ciascuna sessione sarà attivata al raggiungimento di 6 persone partecipanti

~ al termine della frequenza otterai l’Attestato in Master Riflessologia Plantare (tecniche integrative di M.T.C.)